SINOSSI:
"Aglio, cipolle, rape, ravanelli e porri sono verdure indigeste che non diamo mai agli ospiti della casa!" Suor Speranza ne è sicura: nel minestrone che ha distribuito ai pazienti della Casa di Riposo di Bellano l'aglio non l'ha fatto mettere di sicuro. Allora come mai Ernesto Cervicati, entrando nella stanza di zia Antonia, ha sentito quell'odore, invece dell'aroma inconfondibile e fresco della menta? Ernesto conosce bene il rassicurante profumo delle mentine di cui è golosa la sua anziana parente. Certo meglio di suo fratello Antonio, che della zia non ha mai voluto saperne: gli interessava molto di più Augusta Peretti, una trentacinquenne ossigenata e vogliosa, nonché figlia di salumiere. Ernesto invece aveva accolto zia Antonia in casa sua e l'aveva accudita per tre anni, finché lei, un po' per non gravare troppo sul nipote, un po' per pudore, aveva deciso di trasferirsi all'ospizio. Quel sorprendente odore d'aglio è un piccolo enigma. Forse è l'indizio di qualcosa di più grave. A indagare, oltre a Ernesto e all'energica suor Speranza, si ritrova anche il dottor Fastelli, medico dal carattere gioviale ma di grande sensibilità. Intorno a questo profumato mistero, Andrea Vitali costruisce un romanzo carico di tenerezza, una di quelle storie che, come zia Antonia, ti accarezzano in un fresco abbraccio. Per poi regalarti, alla fine, una sorpresa.
PENSIERO PERSONALE:
Questo è il primo libro che ho letto di Andrea Vitali, non mi ero mai cimentata con questo scrittore "nostrano" e devo dire che devo assolutamente rimediare! Nonostante non abbia apprezzato in pieno il libro, perché un po' scontato e banale in alcuni punti, ho apprezzato molto, invece, la scrittura di Vitali.
La storia si snoda attorno al personaggio di zia Antonia, anziana e nella casa di riposo, seguita con amorevoli cure dal nipote Ernesto, zia Antonia non ha mai dato problemi fino a quando tutto all'improvviso decide di smettere di mangiare se non viene ritrovato l'estratto conto della banca. A questo punto vengono coinvolti altri personaggi per questa difficile ricerca, il medico del paese, il prevosto, il direttore della banca...
Io sinceramente non mi aspettavo il finale, mi ha molto sorpresa, forse io sono veramente troppo ingenua 😊
Se lo avete letto fatemi sapere cosa ne pensate, se a voi è piaciuto, o se vi ha lasciato qualche perplessità...
A presto!
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